Per andare avanti dobbiamo tornare indietro. Va bene, forse dire “dobbiamo” è esagerato, non sentiamoci obbligati. In ogni caso ha senso che, pochi mesi prima della messa in onda dell’ultima stagione di Game of Thrones, ci sia data la possibilità di dare uno sguardo al primissimo copione della serie. Di questo copione si era sempre parlato molto male e ora ci svela come sarebbe potuto essere il primo episodio.
Abbiamo parlato anche molto tempo fa di un pilot mai trasmesso con un casting diverso da quello che conosciamo, ebbene questo copione riguarda proprio quel “pilot che fu promesso”.
Billy Bradley dell’Huffington Post ha visitato di recente la collezione “George R.R. Martin” alla biblioteca A&M’s Cushing Memorial del Texas, in cui da anni Martin deposita le bozze delle sue opere. Una volta lì, Bradley ha trovato una bozza della produzione del copione del primo episodio di Game of Thrones, quello mai andato in onda. Dopo averlo letto, ha espresso due considerazioni:
- Il copione che gira su internet da anni non è lo stesso che si trova nella biblioteca, ed è probabile che quest’ultimo sia molto più vicino a quello che è stato poi girato.
- Non sembra un completo disastro. (Ebbene sì, ne siamo delusi anche noi).
Bradley non ha caricato l’intero copione online. In ogni caso, dai frammenti che ci ha procurato si possono evincere alcune delle differenze più evidenti tra il primo episodio originale e la versione di “L’inverno sta arrivando” che abbiamo visto tutti.
Cersei brucia la piuma nella cripta di Lyanna
La conversazione tra Ned e Robert davanti alla statua di Lyanna è pressoché la stessa dell’episodio ufficiale, ma la scena che la segue è un po’ diversa.
Interno, Grande Inverno – Cripta – Notte
Campo lungo del profilo di Cersei, che indossa una pesante pelliccia sopra il suo vestito elegante. Fissa una delle cripte. Le ombre sopra di lei danzano alla luce delle candele.
CERSEI
Vorrei parlare con la ragazza Stark.
L’ancella annuisce e Cersei fa un passo avanti.
CERSEI
Oh…
Infila la mano nella manica e tira fuori la bellissima piuma colorata che Robert aveva posato sulla mano della statua di Lyanna. Cersei dà la piuma alla sua ancella.
CERSEI
Bruciala.
Se la piuma fosse stata bruciata, Sansa non l’avrebbe potuta riportare al suo posto nella quinta stagione e si sarebbe perso il suo significato come simbolo delle origini di Jon e/o di Bran [e quello che sa, ndT] nel teaser dell’ottava stagione. Comunque sia, quest’azione di Cersei ci offre dei dettagli in più sul suo rapporto con Robert e Lyanna, che nella prima stagione ci vengono rivelati molto più avanti.
La prima notte di nozze di Daenerys e Khal Drogo è consensuale
Lui la fa sedere sulle sue ginocchia. Dany arrossisce, è senza fiato. Le prende il viso tra le mani e lei lo guarda negli occhi.
KHAL DROGO
No?
Lei gli prende la mano e la sposta tra le proprie cosce.
DAENERYS
Sì.
Allora, vediamo un po’. In questa scena, molto più fedele al libro, Khal Drogo dà a Daenerys la possibilità di rifiutarlo. In questo modo, Daenerys prende una decisione consapevole quando sceglie di fare sesso con il suo nuovo marito. [Non so se preferiate un termine più “soft”.]
Nella versione de “L’inverno sta arrivando” che è andata in onda, Daenerys non ha scelta e viene stuprata. Questo punto è solitamente molto dibattuto e controverso, ma bisogna notare che in questa bozza nulla fa presagire che gli autori volessero eliminare l’altra scena di stupro tra i due, quella del secondo episodio…quella presente anche nel libro, in cui Daenerys preme il viso sul cuscino per nascondere le proprie urla.
Il punto è che la violenza sessuale fa parte del rapporto tra Khal Drogo e Daenerys, sia nei libri che nella serie. Detto questo, la loro relazione è sempre stata più complessa di quello che si può estrapolare solamente dalla loro prima notte di nozze.
Andiamo avanti…
La scena tra Jaime e Cersei è…uhm…meno consensuale
L’uomo nudo la tiene per i capelli e la costringe a mettersi a quattro zampe. Lei sussulta dal dolore.
DONNA
Fermati…
Lui non si ferma. Con una mano tra i capelli di lei, si inginocchia. Si aggrappa al fianco di lei con la mano libera e la spinge verso di sé, penetrandola.
DONNA
(gemendo)
Fermati…fermati…ti prego…
La sua voce è bassa e non lo spinge via; quanto più forte le tira i capelli, tanto più lei geme.
Bleah. Leggere questa scena fa sembrare lo stupro della quarta stagione abbastanza inevitabile, come se gli autori non capissero il significato del fatto che Jaime ignori i “fermati” di Cersei sin dall’inizio.
Gli Estranei parlano lo Skroth!
Per sdrammatizzare un po’: nell’episodio originale, gli Estranei parlavano una lingua vera e propria, che David J. Peterson [il linguista che ha sviluppato le lingue fittizie della serie, ndT] ha soprannominato “Skroth”.
Il suono crepitante arriva da punti diversi ora. Non sono i rumori di semplici predatori. Questa è una lingua, e qualsiasi cosa la parli si sta avvicinando.
Si può dire molto sul fatto che dotare gli Estranei di linguaggio (come nei libri) avrebbe cambiato la nostra percezione dei “mostri” della serie. Di certo avrebbe fatto capire da subito che (come dice il copione) gli Estranei non sono “semplici predatori”.
Catelyn vuole che Sansa diventi regina
NED
Rifiuterò. Sono un uomo del Nord. Il mio posto è qui, non nel Sud,
in quel covo di vipere che chiamano ‘capitale’.
CATELYN
Nostra figlia sarebbe regina.
NED
È questo che vuoi per lei? Una bella corona da indossare?
Dare a Catelyn l’ambizione di vedere sua figlia maggiore sul trono avrebbe sicuramente reso Catelyn Stark un personaggio molto diverso da quello che conosciamo. Nell’articolo di Bradley non è chiaro, ma immaginiamo che l’episodio originale non includesse la conversazione tra Catelyn e Sansa prima del banchetto. Quella scena mostra le posizioni diverse che madre e figlia avevano riguardo al trasferimento ad Approdo del Re.
Su HuffingtonPost.com potete trovare tantissime altre differenze, queste sono solo le più salienti!