Nikolaj Coster-Waldau discute di alcune teorie cruciali di GoT e un piccolo spoiler per l’ottava stagione
Non ci ha detto quando tornerà la serie HBO, ma ci ha parlato della sopravvivenza di Jaime Lannister fino all’ultima stagione, del destino di Cersei e dell’incredibile velocità di Gendry.
Qualunque conversazione tra un attore di Game of Thrones e un giornalista è ad alto rischio. Gli showrunner Dan Weiss e David Benioff hanno superato i libri di George Martin, da cui è tratta la serie. I fan non sono mai stati accaniti come in questo momento, alla ricerca di qualunque informazione sulla misteriosa stagione finale. Ancora non si sa quando usciranno gli episodi, ma secondo il nostro lo Sterminatore di re, le riprese dei sei episodi dell’ottava stagione sono state le più faticose a cui abbia mai partecipato. “Credo che se non fosse stata l’ultima stagione, la gente sarebbe semplicemente crollata. Non ce l’avremmo fatta. Insomma, a un certo punto una squadra ha fatto 52 notti di fila nel Nord Irlanda. È una cosa inaudita.”
Prima di andare avanti con l’intervista a Nikolaj, ecco uno spoiler emerso di recente grazie a The Hollywood Reporter:
Un mediatore scopre che la star di Game of Thrones, Nikolaj Coster-Waldau ha davvero firmato un accordo con Jill Littman e la Impression Entertainment. L’attore sta lottando per non pagare 2 milioni di dollari…
Salario di GoT: Adesso Nikolaj viene pagato più di 1 milione di dollari per ogni episodio di Game of Thrones. (Spoiler: Ha firmato per soli 4 episodi della stagione finale.)
L’accordo conferma che lo Sterminatore di Re comparirà in soli 4 dei 6 episodi della stagione finale di GoT. Non viene precisato in quali episodi comparirà, quindi possiamo solo aspettare.
Comunque ecco il testo dell’intervista telefonica in cui Nikolaj ci parla di cosa si aspettava nella settima stagione, com’è stato recitare l’ultima scena di Cersei e cosa ne pensa delle abilità da corridore di Gendry.
E sì, sa come finirà la serie, ma non ce lo dirà mai.
Dopo sette stagioni passate a interpretare Jaime Lannister, hai ricevuto una nomination agli Emmy.
Già, li ho sfiancati lentamente. [Ride] No, sono rimasto molto sorpreso e felice.
Com’è stato vedere il tuo nome tra quelli in lizza?
Ero in viaggio per la Groenlandia ed ero in aeroporto con le mie due figlie e i nostri due cani e stavo cercando di convincere un poliziotto a farmi portare fuori i cani, perché dovevano fare i loro bisogni. E mi è arrivata la chiamata (riguardo agli Emmy) ed è stato molto strano—il modo perfetto per venirlo a sapere. L’agente ha permesso ai cani di uscire ed è stata una grande gioia per i cani e per me. Per ragioni diverse, ma l’abbiamo condivisa.
Semplicemente un sollievo.
Vero sollievo.
Eri in lizza contro tuo fratello, Tyrion Lannister [che ha vinto l’Emmy NdT], il Comandante Waterford, Jim Hopper, Saul Berenson e il Principe Filippo. Tutti dei fantastici personaggi secondari. Avevi paura della competizione?
No, no, […]in Game of Thrones siamo un cast corale e c’è la sensazione di “fare questa cosa tutti insieme”. Quindi rappresentavo gli attori con Lena Headey e Peter Dinklage ed ero semplicemente entusiasta di esserci. Gli altri attori della categoria erano incredibili. E in più lo show ha ricevuto 22 nomination! È un dono continuo. È incredibile.
Pensi che ci sia una scena in particolare che ha consolidato la tua nomination?
Non saprei. Ho recitato molte grandi scene negli anni e un paio erano nella settima stagione. C’era l’ultima scena di Diana Rigg (Olenna Tyrell) che era scritta benissimo. E anche la mia ultima scena con Lena (Cersei Lannister). Abbiamo sviluppato le cose per sette stagioni ed è stato un bel modo di concludere il tutto. Ma chissà! Credo di essere la persona sbagliata per rispondere a questa domanda senza sembrare inquietante o disgustoso.
La scena tra Jaime e Cersei è stata una delle migliori della serie, non solo della settima stagione. Com’è stato leggere il copione e capire per la prima volta quanto Jaime abbia allontanato Cersei?
Una delle cose difficili di questo show per un attore-e parlo per me- è che fino alla terza stagione, sapevo cosa sarebbe successo. Dopo gli sceneggiatori hanno iniziato a essere più chiusi. Ci davano i copioni e nient’altro. Ho cominciato a usare l’immaginazione, continuavo a immaginare cosa sarebbe accaduto dopo la stagione appena terminata. Sviluppi queste storie e poi leggi i copioni e pensi “E adesso come faccio? Come arriverò a quel punto?” Nella mia mente, dopo la sesta stagione- che termina con Jaime che ritorna ad Approdo del Re e trova Cersei sul trono-avevo immaginato altre cose.
Dan e David hanno sempre pianificato le cose a lungo termine, quindi quando arrivi a quel punto è davvero fantastico. Abbiamo avuto molte discussioni quasi accese su come sarei arrivato a quel punto con Cersei. Ho chiesto “Perché non discutono a fondo della morte di Tommen?” E loro mi hanno detto, “Lo fanno, ma non lo vediamo.” È così difficile e divertente, e anche molto frustrante. Ma quando trovi la tua strada è molto soddisfacente, almeno per me.
Deve essere difficile orientarsi.
Quello che sto dicendo è che io pensavo che l’ultima scena della settima stagione sarebbe accaduta prima. per me, che interpreto Jaime, a quel punto è stato “finalmente!” Finalmente dice no. Finalmente le tiene testa. È una scena terribile, perché stanno facendo due giochi diversi: Cersei sta giocando al gioco del trono e Jaime sta giocando al gioco della sopravvivenza, e cerca di accontentare sia sua sorella, sia suo fratello. Spero che abbia senso.
Ha perfettamente senso, perché guardando la settima stagione, si vola attraverso le diverse storie. Insomma, solo la corsa di Gendry fino alla Barriera ha mandato tutti in tilt. Pensi che sia perché gli sceneggiatori non potevano basarsi sui libri di George R.R. Martin?
Dovreste chiedere a Dan e David, è il loro show. Credo che abbiano parlato con George R. R. Martin qualche stagione fa per sapere come immaginava il finale. Ma non è scritto, quindi una cosa è avere l’idea e tutt’altra cosa è scriverla, poiché cambia. Dan e David avevano in mente un finale specifico e capiscono anche di non dover prolungare oltre la cosa. Game of Thrones è stato un successo per questo motivo- la fine è in vista e non la prolungheranno oltre.
Ma sì, Joe Dempsie, che interpreta Gendry è un giovane molto, molto atletico, sono certo che possa correre così velocemente.
Velocissimo.
È un corridore straordinario.
Parlando di Joe Dempsie, l’abbiamo intervistato l’anno scorso e ha detto che potrebbe davvero essere il figlio legittimo di Cersei. Cosa ne pensi di questa teoria?
La mia cara sorella si è data da fare. [Ride] Ci sono così tante teorie e appena ne commenti una questa prende vita propria. Sì, ho sentito di Gendry[pausa]…credo che Joe volesse solo salire sul trono ed è per questo che ha tirato fuori questa teoria.
È difficilissimo avere spoiler, soprattutto per l’ottava stagione, ma nel copione per “Il Drago e il Lupo” c’è scritto che Jaime adesso è “un cavaliere solitario che si dirige verso nord sulla Strada del Re.” Possiamo supporre che Jaime si sta dirigendo a nord verso suo fratello?
Beh, è diretto a nord. Non credo possiate suppore che ci arriverà, ma chi lo sa. Di certo lo vediamo partire verso nord. Potrebbe venire mangiato dai draghi, non si sa mai. O potrebbe inciampare, può succedere. O potrebbe trovare l’amore della sua vita e dire all’improvviso “Dio, ci siamo. Basta.”
Speriamo che tu ti diriga a nord per stare con Brienne! Il vero amore della tua vita.
Ohhh, chissà? [Ride] Io no, beh, so come finisce ma…no, non dirò niente.
Hai detto che Jaime avrà la barba nella prossima stagione, quindi sappiamo qualcosa.
Beh, è stato in viaggio per un po’. Ci vorrà del tempo per arrivare dovunque stia andando, quindi la barba cresce. E stavolta non si è portato il rasoio. Ha sempre portato con sé questo piccolo e leggero rasoio da viaggio ma visto che è partito di fretta, l’ha dimenticato.
Si è dimenticato tutti i prodotti per l’igiene.
Già, tutte le cose essenziali.
Da fan della storia di Jaime, speriamo che combatterai dalla parte dei buoni. E in passato abbiamo parlato dell’acciaio di Valyria e di come Jaime possegga una di queste armi letali.
Sì, potrebbe essere utile in un combattimento con gli Estranei. È vero. Ma chi lo sa.
Speriamo solo che non incontri un Estraneo mentre sei da solo sulla strada…
Beh, ho l’acciaio di Valyria! Jaime avrebbe potuto avere la mano in acciaio di Valyria invece che d’oro, sarebbe stata una mossa intelligente.
Sarebbe stato molto furbo! Anche se fosse stata di vetro di drago.
Esatto!
Non sarebbe figo vedere un momento epico alla “Avengers” in cui tutti quelli che hanno l’acciaio di Valyria-Jaime, Brienne, Jon, Sam e Arya- eliminano gli Estranei?
Mmmm, sarebbe molto figo. [Ride]Aspettiamo e vediamo se succede, non vedo l’ora.
Tornando alle cose importanti, lasciare Cersei significa abbandonare anche un figlio non ancora nato…
Queste cose sono collegate al 100%. È anche quello che ha detto a lei “ A che scopo? Se non sconfiggiamo questa minaccia, non ci sarà un futuro per nostro figlio.” Credo lo stia facendo per delle giuste ragioni, ha dato la sua parola, ma in ballo c’è anche il futuro dell’umanità oltre a quello di Jaime e Cersei.
C’è quella profezia che dice che lei avrà solo tre figli-cosa ne pensi? È il figlio di Jaime? È di Euron Greyjoy? Potrebbe essere un inganno?
[Ride] Quanto è deprimente! Ma, no, non posso dire niente. Euron Greyjoy…
Non piace a nessuno.
No.
Di certo l’ottava stagione è un punto di svolta per Jaime e per il resto dei personaggi. Puoi dirmi qualcosa su come ti sei sentito quando hai letto il copione? Sei rimasto soddisfatto da fan di questo mondo?
Quando ho terminato la lettura, ho scritto agli sceneggiatori “Non credo avreste potuto fare un lavoro migliore per finire questa storia.” Per me è stato molto soddisfacente ma anche sorprendente e tutto ciò in cui speravo. Aveva senso. Non è una di quelle cose in cui si scopre l’identità dell’assassino nell’ultimo atto e dici “Oh, non me l’aspettavo”. Hanno fatto davvero un ottimo lavoro.
E tu sei arrivato fino all’ultima stagione!
Già! È stata una sorpresa. Ogni volta che ricevevo un nuovo copione pensavo “Ok, probabilmente è questo.” Ma no. I Lannister sono arrivati fino alla fine.
Com’è stato salutare questo personaggio?
Verso la fine mi sono un po’ emozionato. Anche perché abbiamo fatto molte cene d’addio e ci siamo salutati molte volte tra le stagioni. Quando è arrivato il mio turno, non pensavo che mi avrebbe turbato, ma devo ammettere che quando hanno detto “Questa è la fine delle riprese di Nikolaj” potrebbe esserci stata dell’umidità nell’aria, intorno ai miei occhi. [Ride] Ma era fatta.
Di sicuro siete usciti a prendere qualche birra o cocktail con gli attori e la troupe.
Sì, l’abbiamo fatto. Diverse volte. E che ci siano state scene corali o meno, quasi tutta la stagione è stata girata a Belfast o nei dintorni. Per la prima volta tutto il cast era insieme per tutto il tempo. È stato divertente stare insieme e apprezzare ciò che abbiamo vissuto e quanto siamo fortunati ad essere parte di questo show. Il successo dello show è grandioso, ma lo è anche conoscere tutte queste persone a Belfast-la troupe è la stessa dalla prima stagione. È una cosa speciale. Qualcuno ha detto che non abbiamo avuto nessun idiota, il che è davvero straordinario. Un luogo di lavoro con più di 1000 persone e non ci sono idioti.
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Fonti: The Huffington Post
Traduzione: Mariarosaria M.
Editing: Aranel/Mariacristina M.