Alla fine è successo: Daenerys Targaryen ha perso uno dei suoi inestimabili figli.
La morte del drago Viserion è stata l’altissimo costo da pagare per la missione di Jon Snow, che prevede il portare un non-morto al Sud, come prova dell’Esercito dei Morti. Viserion è stato ucciso da una lancia scagliata dal Re della Notte in persona, dimostrando che i figli della Madre dei Draghi non sono invulnerabili come sembrano.
Quel che è peggio, il Re della Notte ha rianimato il corpo del drago per unirlo ai suoi ranghi, dando una nuova, potente arma al suo esercito di non-morti.
“Ti si spezza il cuore,” ha detto Emilia Clarke a EW. “Non solo vederlo morire, ma anche vederlo con i nemici.”
Per Daenerys, la morte di Viserion rende ancora più importante sconfiggere l’Esercito dei Morti, dice Emilia:
“Il mio drago non può essere morto per nulla. dunque questa cosa ora è importantissima. Per la prima volta vediamo le difese di Daenerys distrutte.”
L’attrice ammette però di aver trovato divertente il fatto che, tra tutti e tre i draghi, quello che “si è unito” alla squadra del Re della Notte è proprio Viserion. Quello, per intenderci, che Daenerys ha chiamato come il suo infido fratello Viserys.
“È la pecora nera, ovviamente è lui quello che cambia squadra,” scherza Emilia.
Eppure questo momento di vulnerabilità non dovrebbe far dimenticare agli spettatori che Daenerys ultimamente sta facendo delle scelte feroci. Ad esempio, la sua decisione di arrostire i Tarly. Tyrion se ne preoccupa a tal punto che si chiede se la Madre dei Draghi non possa diventare pericolosa quanto suo padre, il Re Folle.
“La domanda più grande di questa stagione, per Dany, è a quale faccia della moneta appartenga,” dice la Clarke. “Queste decisioni così aggressive, che non lasciano dubbi, sono qualcosa che non avevamo ancora visto. È stata paziente e possiede una sorta di qualità di salvatrice, ma ora si inizia davvero.”
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