Fresca fresca intervista a Kit Harington!
In una nuova intervista per la rivista Elle, Harington parla del ruolo di Jon Snow, in che modo lui e i suoi colleghi di set passino il tempo durante le riprese e del perché voglia uscire con Big Bird di Sesame Street
Jon vs. Kit
Jon Snow è famoso per il suo coraggio, la sua aura di mistero e il suo iconico viso imbronciato. È un bel ruolo ma Kit Harington sa bene che essere identificato con un personaggio può portare ad essere ingaggiati per recitare sempre lo stesso ruolo, qualcosa alla quale cerca di stare attento.
“Jon è un eroe. È una brava persona, una persona morale – in certo senso solenne – dunque mi vengono proposti molti ruoli da eroe burbero. Ho imparato ad evitarli, altrimenti divento pazzo.”
Sembra che abbia imparato la lezione dall’ultima volta in cui ha accettato il ruolo di un eroe scontroso.
Ora, Harington ha intenzione di focalizzarsi su altri generi:
“Mi piacerebbe girare una commedia, ma non romantica. Non sono un tipo da commedia romantica.”
Di certo ha le abilità necessarie per far parte di una commedia non romantica. Nel 2015, insieme ad Andy Samberg, è stato protagonista del finto documentario 7 Days in Hell (HBO Sports), nel quale interpretava il sempliciotto prodigio del tennis Charles Poole.
La vita sul set
Di recente, Harington ha girato parte della settima stagione in Islanda e mentre voi probabilmente pensate che ci sia freddo e sia faticoso girare lì, a lui l’esperienza è piaciuta!
“Di solito sei nel nulla. Tutta la troupe e tutto il cast sono nello stesso albergo. Non c’è nessun bar in cui andare, nessun ristorante. Si smette di girare alle quattro del pomeriggio, quando fa buio e bisogna trovare un modo per passare il tempo, la sera. Sembra noioso e claustrofobico, ma è fantastico, perché è come essere in famiglia.”
Passare così tanto tempo gli uni con gli altri in regioni isolate incoraggia la formazione di legami.
“Tutti sono costretti ad uscire dai loro gusci, perché non possono semplicemente stare seduti davanti a degli schermi. Devi parlare. La gente porta giochi da tavolo, strumenti musicali.” A quanto pare, Harington suona le “percussioni” ma oltre a dirci che la produzione ha “un piccolo gruppo”, non ha offerto altri dettagli.
E per quando riguarda i giochi da tavolo?
“Io gioco a Risiko,” dice, “si tratta di conquistare paesi. È Game of Thrones in versione gioco da tavolo. Seguo il metodo Stanislavski.”
Stare a così stretto contatto con membri del cast e della troupe può anche portare all’amore. Harington, ad esempio, ha da alcuni anni una relazione con la sua (sullo schermo) amata bruta Rose Leslie, ovvero Ygritte. Harington dice di essere diventato un attore per la passione verso il mestiere, non per le donne, anche se può essere un beneficio. “Recitare è un po’ mettersi in mostra e questo attira l’attenzione. E a volte l’attenzione ti porta il sesso opposto.”
Riguardo quanto farà in seguito, Harington sostiene di voler seguire le orme di Peter Dinklage e partecipare ad un episodio di Sesame Street! A quanto pare da bambino guardava solo quello. “Per me sarebbe un sogno. Sarei molto emozionato nell’incontrare i pupazzi!“