Sophie lascia un paio di dichiarazioni sulla Sansa che vedremo nella settima stagione.
Sansa Stark può anche aver rivendicato la sua casa, Grande Inverno, ma non aspettatevi che la settima stagione si riveli più semplice per una dei personaggi preferiti di Game of Thrones.
Sophie Turner ha parlato con EW della storia di Sansa nella prossima stagione, spiegando come la sicurezza ritrovata dopo essere sopravvissuta a – e aver sconfitto – Ramsay Bolton nella scorsa stagione, la trattenga un po’, nonostante la sua influenza nel Nord aumenti.
“Per la prima volta sembra essere in controllo – il che le dona molto,” ha detto la Turner. “È un po’ assuefatta dal potere, ma sta anche diventando più insicura, perché il suo potere è minacciato.”
In generale, aggiunge, sembra che la penultima stagione da soli sette episodi, stia accelerando tutto e aumentando l’intensità per il presunto finale, nel 2018.
“Quello che più mi entusiasma, riguardo questa stagione, è il fatto che i personaggi principali si incontrino, e sembra proprio che l’intensità salga,” ha detto Sophie. “È fantastico e tutto si sta avvicinando ad una grande conclusione.”
ANTICIPAZIONI!
Abbiamo già parlato in del fatto che Sansa probabilmente resterà a capo di Winterfell per l’intera stagione. Jon viaggerà verso sud per incontrare Daenerys a Dragonstone e chiedere aiuto per la battaglia contro i WW.
Inoltre è confermato il ritorno di Arya a casa, e ci saranno degli attriti fra loro due. Considerando le diverse esperienze di vita che hanno avuto negli anni di separazione, è inevitabile. Littlefinger entrerà in gioco e cercherà di minare il rapporto fra le due sorelle, andrà a buon fine questa cosa? 😯
Vi ricordate quando quest’estate sia i produttori che gli attori lasciavano intendere un possibile conflitto fra Sansa e Jon? Beh, ci volevano proprio prendere per i fondelli 🙄 🙄
In effetti il conflitto fra le due sorelle, almeno quello iniziale, non è ancora stato risolto! Quella rivalità tra “io sono emancipata, tu una ragazzina viziata”, dovrà pur terminare in un modo o nell’altro. Certo è che: se qualcuno ci mette il “dito” è probabile che, questa volta, se lo ritrovi veramente “corto” eheheheh