Iwan Rheon, Jonathan Pryce, Sophie Turner, Iain Glen, Emilia Clarke ed altri hanno svolto un’intensa attività di promozione e discussione a proposito della stagione che tra pochi giorni potremo ammirare sui nostri schermi; vogliamo ripercorrerne qualche passo?
– Iwan Rheon parla, ad esempio, dell’ironia nell’interpretare Ramsay Bolton e con quali personaggio ormai deceduti gli sarebbe piaciuto filmare. La Clarke chiacchiera con Ellen Degeneres della popolarità di Game of Thrones e Sophie Turner fa un’imitazione di Jon Snow, Wolverine e del Professor X (vi ricordiamo che la giovane interprete di Sansa Stark compare nell’ultimo capitolo di X-Men come Jean Grey); per vedere il video di quest’ultima, andate su questo link .
Cominciamo. In un’intervista con ShortList, Iwan Rheon ha parlato di come l’indole gioiosa di Ramsay lo renda un personaggio più facile sia da interpretare che da vedere.
“Non è semplicemente un cattivo che sta facendo delle cose, lui in realtà ne gode. Si vede divertimento in quel senso. Credo che questo essere divertente lo renda più semplice per il pubblico.”
Allo stesso modo “la pura ridicolaggine di quanto siano cattivi questi personaggi” può dare un po’ di leggerezza all’insieme. “La cena nella quinta stagione, dove ci stavamo comportando in modo davvero orrendo, tutti ridevano. C’è così tanta tensione e a volte deve essere liberata.”
Anche se settimane fa l’attore aveva suggerito che la sesta stagione mostrerà “lati diversi” di Ramsay, ha chiarito a Shortlist che questo non vuole necessariamente dire che diventerà buono. “Non lo vedo ammorbidirsi. E non me lo immagino a donare a qualche associazione di beneficenza,” ha dichiarato.
Ha anche discusso di alcune delle morti più famose dello show, dicendo che gli sarebbe piaciuto molto filmare una scena con Charles Dance e che, “sarebbe stato interessante vedere l’incontro tra Ramsay e Jon Snow.”
Lo sarebbe stato davvero…
– Jonathan Pryce, dal canto suo, ha parlato di Game of Thrones e dell’ambiguità morale del suo personaggio, l’Alto Passero, con Newsweek.
“ La gente dice, “ Tu interpreti uno dei cattivi” e io penso, “Non sto interpretando un cattivo, sono uno dei buoni,’ L’Alto Passero crede di essere buono, nello stesso modo in cui i molti fondamentalisti religiosi credono di essere nel giusto. Fondamentalmente però quello che stanno facendo è sbagliato.”
Alla premiere di Eye in the Sky, che ha come protagonisti Iain Glenn e Helen Mirren, l’attrice ha ammesso che, anche se aveva precedentemente espresso un certo interesse per recitare in Game of Thrones, lei “potrebbe aver perso la sua occasione” a questo punto. Iain Glenn ha concordato dicendo che “forse non c’è nessun ruolo maggiore per Helen” a questo punto della serie. “Stiamo arrivando alla fine del gioco… Tutti si stanno dirigendo verso il Trono di Spade e Westeros e forse per questo ha ragione.”
Iain fa inoltre un commento che potrebbe essere considerato uno spoiler, nal caso si rivelasse corrispondere al vero. L’attore dice
*SPOILER*
che probabilmente filmeranno nel corso dell’anno, dato che si suppone che farà sempre più freddo. Dice anche che non hanno ancora letto i copioni quindi “ Tengo le dita incrociate e spero di essere ancora vivo, non lo so.”
*FINE SPOILER*
Devo ammettere che sarei stata curiosa di vedere Hellen Mirren nel mondo dei Game of Thrones. Chissà chi avrebbe potuto interpretare; forse una Olenna Tyrell magistrale quanto quella di Diana Rigg? O una Genna Lannister che io spero sempre di vedere, prima o poi, nella serie TV? O qualche regina Targaryen in qualche flashback? Di certo la sua presenza sarebbe stata di notevole arricchimento per il cast. (NdAranel)
– Durante The Ellen Show, Emilia Clarke ha fatto una chiacchierata con Ellen Degeneres in merito alla popolarità di Game of Thrones ed ha aggiunto che lei non si era resa conto di quale fenomeno culturale questa serie stesse progressivamente diventando finché non l’ha vista in versione satirica nei Simpsons. E dopo la vediamo dar mostra delle sue dubbie capacità di imitazione degli accenti durante un gioco di Heads Up.
– Infine, Alfie Allen e Daniel Portman discutono con OCS della sesta stagione in imminente arrivo (tanto per cambiare, NdAranel).
Allen in particolare menziona una scena di Theon, capitale, sembra, all’interno del suo viaggio, che egli non vede l’ora di guardar avvenire sullo schermo:
“Non scenderò nei particolari, ma, considerando che si tratta di una scena di 30 secondi, è davvero strabiliante che l’abbiano girata usando lo stesso ambiente presente in essa.”
Portman, invece, accenna alla storia di Pod nella prossima stagione.
“Tutto gira attorno al suo progressivo diventare uomo e al modo in cui egli comprenda quale sia il suo cammino e cosa debba farne della propria vita.”
Sono solo piccoli frammenti, ma sono sempre utili per capire un po’ l’opinione degli attori sul proprio lavoro, sui personaggi che interpretano e, perché no, anche farsi due risate assieme a loro.
Oltre che, naturalmente, a portare un hype già altissimo alle stelle, quando ormai mancano davvero pochissimi giorni all’arrivo della puntata 6×01.
Fonte: Watchers on the Wall
Traduzione: Mariarosaria M. & Mariacristina M.
Editing: Aranel (Mariacristina M.)