Negli ultimi 5 anni, quando la gente parlava degli spoiler in concomitanza con Il Trono di Spade, si riferiva sempre a ciò che i lettori conoscevano già e che coloro che guardavano solo lo show non conoscevano. Tenere segreti gli spoiler era considerato, da chi aveva letto i libri, come qualcosa di cui essere onorati, e questo rivela quanto molti abbiamo preso solennemente quella responsabilità di cui lo show li ha privati non solo con lo shock della morte di Ned Stark ma anche con il Red Wedding ed in seguito l’uccisione di Jon Snow.
Ma tutto questo è cambiato dallo scorso Giugno. Lo show, per molti aspetti, si è rimesso in pari con i libri. E, per la prima volta, i lettori hanno ritrovato la situazione capovolta dato che nello show sono morti i personaggi che nel libro sono ancora vivi (ad esempio Shireen e Stannis che nel libro sono ancora a Westeros vivi e infreddoliti). I lettori che speravano ancora che Martin avrebbe finito magicamente The Winds of Winter e lo avrebbe rilasciato prima della sesta stagione, erano guidati in parte dal desiderio di ristabilire l’ordine naturale. Volevano essere di nuovo un passo avanti rispetto a coloro che guardavano solo lo show.
Ma non è quello che è accaduto. Si è scoperto che molti dei lettori sentono di non dover guardare la prossima stagione per paura che spoileri i libri. Parlando con Entertaiment Weekly i creatori del Trono di Spade, David Benioff e Dan Weiss affermano che i fan non devono preoccuparsi. Ecco quello che ha detto Benioff:
La gente si chiede se i libri saranno spoilerati – e non è assolutamento vero. Gran parte di quello che stiamo facendo si differenzia dai libri, a questo punto. E nonostante ci siano degli elementi chiave che rimarranno gli stessi, non ne parleremo molto – e non penso che neanche George lo farà. La gente sarà molto sorpresa quando leggerà i libri dopo lo show. Sono piuttosto diversi sotto molti aspetti.
Dan Weiss è d’accordo. Dopotutto, non è mai stato dato loro un piano dettagliato da seguire ma solo una bozza.
Quello che rende i libri così grandiosi è che George non ha creato una struttura meticolosa per ogni passo della storia per poi riempire gli spazi vuoti muovendosi da un punto A al B al C ed infine ricomporre il tutto ed avere una visione d’insieme. Ad un certo punto abbiamo compreso che ci stavamo distanziando dai libri e in un certo senso abbiamo scelto di vederla in modo positivo da entrambi i lati – c’è questo mondo stupefacente creato da George e adesso ci sono due versioni diverse, e non c’è alcun motivo per pensare che non puoi essere entusiasmato, sorpreso e sgomento da entrambe le versioni di questo mondo.
Probabilmente questa è la conferma che sia stato corretto lasciar divergere lo show dai libri. Adesso, i lettori potranno guardare lo show ed essere comunque impreparati per ciò che Martin servirà sulla pagina. Personalmente non posso immaginare di non guardare la prossima stagione, con o senza The Winds of Winter. Ma, ripeto: io sono per gli spoilers, quindi probabilmente sarò delusa di non sapere cosa accadrà nel libro dallo show.
Traduzione: Ilaria C.
Editing: Mariacristina M. (Aranel)
Fonte: www.winteriscoming.net