Ci siamo gente… Questa è la prima news ufficiale sulla settima stagione di GoT: per affrontar al meglio la nuova stagione prevista per il 2017 sono stati chiamati quattro acclamati registi – incluso un vero e proprio veterano della serie che torna a lavorare sullo show dopo aver diretto pellicole di successo ad Hollywood.
La prima cosa che i fan più sagaci sicuramente noteranno dalla lista, è il numero delle persone coinvolte. Negli ultimi anni, GoT si è avvalso di cinque registi per guidare ognuno due episodi.
La HBO non ha ancora confermato il piano degli showrunners (David Benioff e Dan Weiss) di ridurre la prossima stagione a sette episodi; ma la presenza di un numero inferiore di registi potrebbe portare gli spettatori a prenderlo come un chiaro segno di come saranno diverse le cose il prossimo anno.
Alan Taylor
Vincitore di un Emmy con i Sopranos, Taylor ha aperto la strada al visual storytelling dello show quando ha curato i decisivi nono e decimo episodio della prima stagione, in particolare “Baelor” (l’episodio in cui Ned Stark viene giustiziato). In seguito ha diretto anche quattro episodi della seconda stagione. Poco dopo, la Marvel lo ha ingaggiato per Thor: The Dark World, a questo film è seguito Terminator: Genisys. Torna oggi in Game of Thrones per la prima volta dopo il 2012.
Jeremy Podeswa
Il regista canadese, veterano di Boardwalk Empire, ha ricevuto una nomination agli Emmy per aver diretto l’ora più controversa della 5° serie di Game of Thrones: “Unbowed, Unbent, Unbroken” . Quest’anno ha diretto il primo e propulsivo episodio e “Home” dove Jon Snow viene resuscitato da Melisandre.
Mark Mylod
Un regista che ha lavorato a GoT per ben quattro volte. Il navigato regista inglese, reduce da Shameless ed Entourage, si è occupato di ripresentare al pubblico il personaggio del Mastino, reintroducendolo nella puntata “The Broken Man”. Sua anche la scena dell’inseguimento di Arya in “No One”.
Matt Shakman
Una new entry della serie. Shakman è famoso per la serie di FX “It’s Always Sunny in Philadelphia” una commedia che Benioff e Weiss hanno adorato (gli showrunnes hanno addirittura scritto un episodio per la serie, “Flowers for Charlie” anche se non è rientrato nei 39 che Shakman ha poi diretto). Il regista ha anche guidato alcune episodi di “MadMen”, “The Good Wife” e“Fargo”.
Quali sono i registi mancanti, che hanno fatto anche loro episodi degni di nota nella serie?
Miguel Sapochnik: il regista dell’incredibile episodio di quest’ultima serie “Battle of the Bastards” e della season finale. Altro nome importante quello di David Nutter, che ha guidato la regia di “The Red Wedding” e del finale della quinta stagione “Mother’s Mercy” (che gli è valso un Emmy). Forse torneranno per l’ottava (e presunta ultima) stagione?
Benioff e Weiss hanno raccontato a EW (intervista molto interessante consigliatissima.) che gli eventi del finale di stagione – in particolare quello di Daenerys che salpa per Westeros – rappresentano un vero e proprio “inizio della fine” della serie tv, che gli showrunners si apettano di concludere in soli 13 episodi suddivisi in due stagioni.
“Ora che (Daenerys) ha ottenuto la sua flotta e si è diretta a Ovest, siamo arrivati alla resa dei conti, è dalla prima stagione che tutti si chiedono: quand’è che riattraverserà il Narrow Sea? Quand’è che andrà a riconquistare la propria terra natìa? Questo viaggio per lei è durato tantissimo e il pubblico lo sta seguendo dall’inizio con grande attenzione e passione. Sanno benissimo che non sta andando lì per una vacanza”.
Benioff ci scherza su: “Anche perchè le vere vacanze estive si fanno in Essos”.
“Diciamo che passa lì le vacanze, ma quando torna a Westeros, è tempo di fare sul serio. Il suo ritorno darà inizio ad un effetto domino”.
La Costume Designer Michele Clapton torna per la settima stagione
Anche lei vincitrice di Emmy, ha gestito per le prime cinque stagioni la divisione costumi e, dopo una pausa che sarebbe dovuta durare tutta la sesta stagione, è tornata a sorpresa negli ultimi due episodi con abiti meravigliosi (l’abito di Cersei nel finale di stagione che ha fatto parlare l’intera comunità di Twitter)
Trovate qui l’intervista dove descrive l’abito che ha ideato e cosa rappresenta per Cersei.
“Eravamo davvero entusiasti di riavere Michele Clapton a bordo per gli ultimi due episodi della sesta stagione, e lo siamo ancor di più pensando che sarà con noi anche per la settima e oltre sin dal primo episodio il suo lavoro rivoluzionario è stato fondamentale per dare il giusto look e atmosfera allo show. Gli abiti di Cersei per la season finale sono i più belli che abbiamo mai visto e attendiamo con ansia di vedere quali altri gioielli Michele presenterà il prossimo anno”
Traduzione: Francesca P.
Editing e adattamento: Quinn
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